xref: /linux/Documentation/translations/it_IT/RCU/torture.rst (revision 4b911a9690d72641879ea6d13cce1de31d346d79)
1.. SPDX-License-Identifier: GPL-2.0
2
3.. include:: ../disclaimer-ita.rst
4
5=============================================
6Le operazioni RCU per le verifiche *torture*
7=============================================
8
9CONFIG_RCU_TORTURE_TEST
10=======================
11
12L'opzione CONFIG_RCU_TORTURE_TEST è disponibile per tutte le implementazione di
13RCU. L'opzione creerà un modulo rcutorture che potrete caricare per avviare le
14verifiche. La verifica userà printk() per riportare lo stato, dunque potrete
15visualizzarlo con dmesg (magari usate grep per filtrare "torture"). Le verifiche
16inizieranno al caricamento, e si fermeranno alla sua rimozione.
17
18I parametri di modulo hanno tutti il prefisso "rcutortute.", vedere
19Documentation/admin-guide/kernel-parameters.txt.
20
21Rapporto
22========
23
24Il rapporto sulle verifiche si presenta nel seguente modo::
25
26	rcu-torture:--- Start of test: nreaders=16 nfakewriters=4 stat_interval=30 verbose=0 test_no_idle_hz=1 shuffle_interval=3 stutter=5 irqreader=1 fqs_duration=0 fqs_holdoff=0 fqs_stutter=3 test_boost=1/0 test_boost_interval=7 test_boost_duration=4
27	rcu-torture: rtc:           (null) ver: 155441 tfle: 0 rta: 155441 rtaf: 8884 rtf: 155440 rtmbe: 0 rtbe: 0 rtbke: 0 rtbre: 0 rtbf: 0 rtb: 0 nt: 3055767
28	rcu-torture: Reader Pipe:  727860534 34213 0 0 0 0 0 0 0 0 0
29	rcu-torture: Reader Batch:  727877838 17003 0 0 0 0 0 0 0 0 0
30	rcu-torture: Free-Block Circulation:  155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 155440 0
31	rcu-torture:--- End of test: SUCCESS: nreaders=16 nfakewriters=4 stat_interval=30 verbose=0 test_no_idle_hz=1 shuffle_interval=3 stutter=5 irqreader=1 fqs_duration=0 fqs_holdoff=0 fqs_stutter=3 test_boost=1/0 test_boost_interval=7 test_boost_duration=4
32
33Sulla maggior parte dei sistemi questo rapporto si produce col comando "dmesg |
34grep torture:". Su configurazioni più esoteriche potrebbe essere necessario
35usare altri comandi per visualizzare i messaggi di printk(). La funzione
36printk() usa KERN_ALERT, dunque i messaggi dovrebbero essere ben visibili. ;-)
37
38La prima e l'ultima riga mostrano i parametri di module di rcutorture, e solo
39sull'ultima riga abbiamo il risultato finale delle verifiche effettuate che può
40essere "SUCCESS" (successo) or "FAILURE" (insuccesso).
41
42Le voci sono le seguenti:
43
44* "rtc": L'indirizzo in esadecimale della struttura attualmente visibile dai
45   lettori.
46
47* "ver": Il numero di volte dall'avvio che il processo scrittore di RCU ha
48  cambiato la struttura visible ai lettori.
49
50* "tfle": se non è zero, indica la lista di strutture "torture freelist" da
51  mettere in "rtc" è vuota. Questa condizione è importante perché potrebbe
52  illuderti che RCU stia funzionando mentre invece non è il caso. :-/
53
54* "rta": numero di strutture allocate dalla lista "torture freelist".
55
56* "rtaf": il numero di allocazioni fallite dalla lista "torture freelist" a
57  causa del fatto che fosse vuota. Non è inusuale che sia diverso da zero, ma è
58  un brutto segno se questo numero rappresenta una frazione troppo alta di
59  "rta".
60
61* "rtf": il numero di rilasci nella lista "torture freelist"
62
63* "rtmbe": Un valore diverso da zero indica che rcutorture crede che
64  rcu_assign_pointer() e rcu_dereference() non funzionino correttamente. Il
65  valore dovrebbe essere zero.
66
67* "rtbe": un valore diverso da zero indica che le funzioni della famiglia
68  rcu_barrier() non funzionano correttamente.
69
70* "rtbke": rcutorture è stato capace di creare dei kthread real-time per forzare
71  l'inversione di priorità di RCU. Il valore dovrebbe essere zero.
72
73* "rtbre": sebbene rcutorture sia riuscito a creare dei kthread capaci di
74  forzare l'inversione di priorità, non è riuscito però ad impostarne la
75  priorità real-time al livello 1. Il valore dovrebbe essere zero.
76
77* "rtbf": Il numero di volte che è fallita la promozione della priorità per
78  risolvere un'inversione.
79
80* "rtb": Il numero di volte che rcutorture ha provato a forzare l'inversione di
81  priorità. Il valore dovrebbe essere diverso da zero Se state verificando la
82  promozione della priorità col parametro "test_bootst".
83
84* "nt": il numero di volte che rcutorture ha eseguito codice lato lettura
85  all'interno di un gestore di *timer*. Questo valore dovrebbe essere diverso da
86  zero se avete specificato il parametro "irqreader".
87
88* "Reader Pipe": un istogramma dell'età delle strutture viste dai lettori. RCU
89  non funziona correttamente se una qualunque voce, dalla terza in poi, ha un
90  valore diverso da zero. Se dovesse succedere, rcutorture stampa la stringa
91  "!!!" per renderlo ben visibile. L'età di una struttura appena creata è zero,
92  diventerà uno quando sparisce dalla visibilità di un lettore, e incrementata
93  successivamente per ogni periodo di grazia; infine rilasciata dopo essere
94  passata per (RCU_TORTURE_PIPE_LEN-2) periodi di grazia.
95
96  L'istantanea qui sopra è stata presa da una corretta implementazione di RCU.
97  Se volete vedere come appare quando non funziona, sbizzarritevi nel romperla.
98  ;-)
99
100* "Reader Batch": un istogramma di età di strutture viste dai lettori, ma
101  conteggiata in termini di lotti piuttosto che periodi. Anche qui dalla terza
102  voce in poi devono essere zero. La ragione d'esistere di questo rapporto è che
103  a volte è più facile scatenare un terzo valore diverso da zero qui piuttosto
104  che nella lista "Reader Pipe".
105
106* "Free-Block Circulation": il numero di strutture *torture* che hanno raggiunto
107  un certo punto nella catena. Il primo numero dovrebbe corrispondere
108  strettamente al numero di strutture allocate; il secondo conta quelle rimosse
109  dalla vista dei lettori. Ad eccezione dell'ultimo valore, gli altri
110  corrispondono al numero di passaggi attraverso il periodo di grazia. L'ultimo
111  valore dovrebbe essere zero, perché viene incrementato solo se il contatore
112  della struttura torture viene in un qualche modo incrementato oltre il
113  normale.
114
115Una diversa implementazione di RCU potrebbe fornire informazioni aggiuntive. Per
116esempio, *Tree SRCU* fornisce anche la seguente riga::
117
118	srcud-torture: Tree SRCU per-CPU(idx=0): 0(35,-21) 1(-4,24) 2(1,1) 3(-26,20) 4(28,-47) 5(-9,4) 6(-10,14) 7(-14,11) T(1,6)
119
120Questa riga mostra lo stato dei contatori per processore, in questo caso per
121*Tree SRCU*, usando un'allocazione dinamica di srcu_struct (dunque "srcud-"
122piuttosto che "srcu-"). I numeri fra parentesi sono i valori del "vecchio"
123contatore e di quello "corrente" per ogni processore. Il valore "idx" mappa
124questi due valori nell'array, ed è utile per il *debug*. La "T" finale contiene
125il valore totale dei contatori.
126
127Uso su specifici kernel
128=======================
129
130A volte può essere utile eseguire RCU torture su un kernel già compilato, ad
131esempio quando lo si sta per mettere in proeduzione. In questo caso, il kernel
132dev'essere compilato con CONFIG_RCU_TORTURE_TEST=m, cosicché le verifiche possano
133essere avviate usano modprobe e terminate con rmmod.
134
135Per esempio, potreste usare questo script::
136
137	#!/bin/sh
138
139	modprobe rcutorture
140	sleep 3600
141	rmmod rcutorture
142	dmesg | grep torture:
143
144Potete controllare il rapporto verificando manualmente la presenza del marcatore
145di errore "!!!". Ovviamente, siete liberi di scriverne uno più elaborato che
146identifichi automaticamente gli errori. Il comando "rmmod" forza la stampa di
147"SUCCESS" (successo), "FAILURE" (fallimento), o "RCU_HOTPLUG". I primi due sono
148autoesplicativi; invece, l'ultimo indica che non son stati trovati problemi in
149RCU, tuttavia ci sono stati problemi con CPU-hotplug.
150
151
152Uso sul kernel di riferimento
153=============================
154
155Quando si usa rcutorture per verificare modifiche ad RCU stesso, spesso è
156necessario compilare un certo numero di kernel usando configurazioni diverse e
157con parametri d'avvio diversi. In questi casi, usare modprobe ed rmmod potrebbe
158richiedere molto tempo ed il processo essere suscettibile ad errori.
159
160Dunque, viene messo a disposizione il programma
161tools/testing/selftests/rcutorture/bin/kvm.sh per le architetture x86, arm64 e
162powerpc. Di base, eseguirà la serie di verifiche elencate in
163tools/testing/selftests/rcutorture/configs/rcu/CFLIST. Ognuna di queste verrà
164eseguita per 30 minuti in una macchina virtuale con uno spazio utente minimale
165fornito da un initrd generato automaticamente. Al completamento, gli artefatti
166prodotti e i messaggi vengono analizzati alla ricerca di errori, ed i risultati
167delle esecuzioni riassunti in un rapporto.
168
169Su grandi sistemi, le verifiche di rcutorture posso essere velocizzare passano a
170kvm.sh l'argomento --cpus. Per esempio, su un sistema a 64 processori, "--cpus
17143" userà fino a 43 processori per eseguire contemporaneamente le verifiche. Su
172un kernel v5.4 per eseguire tutti gli scenari in due serie, riduce il tempo
173d'esecuzione da otto ore a un'ora (senza contare il tempo per compilare sedici
174kernel). L'argomento "--dryrun sched" non eseguirà verifiche, piuttosto vi
175informerà su come queste verranno organizzate in serie. Questo può essere utile
176per capire quanti processori riservare per le verifiche in --cpus.
177
178Non serve eseguire tutti gli scenari di verifica per ogni modifica. Per esempio,
179per una modifica a Tree SRCU potete eseguire gli scenari SRCU-N e SRCU-P. Per
180farlo usate l'argomento --configs di kvm.sh in questo modo: "--configs 'SRCU-N
181SRCU-P'". Su grandi sistemi si possono eseguire più copie degli stessi scenari,
182per esempio, un hardware che permette di eseguire 448 thread, può eseguire 5
183istanze complete contemporaneamente. Per farlo::
184
185	kvm.sh --cpus 448 --configs '5*CFLIST'
186
187Oppure, lo stesso sistema, può eseguire contemporaneamente 56 istanze dello
188scenario su otto processori::
189
190	kvm.sh --cpus 448 --configs '56*TREE04'
191
192O ancora 28 istanze per ogni scenario su otto processori::
193
194	kvm.sh --cpus 448 --configs '28*TREE03 28*TREE04'
195
196Ovviamente, ogni esecuzione utilizzerà della memoria. Potete limitarne l'uso con
197l'argomento --memory, che di base assume il valore 512M. Per poter usare valori
198piccoli dovrete disabilitare le verifiche *callback-flooding* usando il
199parametro --bootargs che vedremo in seguito.
200
201A volte è utile avere informazioni aggiuntive di debug, in questo caso potete
202usare il parametro --kconfig, per esempio, ``--kconfig
203'CONFIG_RCU_EQS_DEBUG=y'``. In aggiunta, ci sono i parametri --gdb, --kasan, and
204kcsan. Da notare che --gdb vi limiterà all'uso di un solo scenario per
205esecuzione di kvm.sh e richiede di avere anche un'altra finestra aperta dalla
206quale eseguire ``gdb`` come viene spiegato dal programma.
207
208Potete passare anche i parametri d'avvio del kernel, per esempio, per
209controllare i parametri del modulo rcutorture. Per esempio, per verificare
210modifiche del codice RCU CPU stall-warning, usate ``bootargs
211'rcutorture.stall_cpu=30``. Il programma riporterà un fallimento, ossia il
212risultato della verifica. Come visto in precedenza, ridurre la memoria richiede
213la disabilitazione delle verifiche *callback-flooding*::
214
215	kvm.sh --cpus 448 --configs '56*TREE04' --memory 128M \
216		--bootargs 'rcutorture.fwd_progress=0'
217
218A volte tutto quello che serve è una serie completa di compilazioni del kernel.
219Questo si ottiene col parametro --buildonly.
220
221Il parametro --duration sovrascrive quello di base di 30 minuti. Per esempio,
222con ``--duration 2d`` l'esecuzione sarà di due giorni, ``--duraction 5min`` di
223cinque minuti, e ``--duration 45s`` di 45 secondi. L'ultimo può essere utile per
224scovare rari errori nella sequenza d'avvio.
225
226Infine, il parametro --trust-make permette ad ogni nuova compilazione del kernel
227di riutilizzare tutto il possibile da quelle precedenti. Da notare che senza il
228parametro --trust-make, i vostri file di *tag* potrebbero essere distrutti.
229
230Ci sono altri parametri più misteriosi che sono documentati nel codice sorgente
231dello programma kvm.sh.
232
233Se un'esecuzione contiene degli errori, il loro numero durante la compilazione e
234all'esecuzione verranno elencati alla fine fra i risultati di kvm.sh (che vi
235consigliamo caldamente di reindirizzare verso un file). I file prodotti dalla
236compilazione ed i risultati stampati vengono salvati, usando un riferimento
237temporale, nelle cartella tools/testing/selftests/rcutorture/res. Una cartella
238di queste cartelle può essere fornita a kvm-find-errors.sh per estrarne gli
239errori. Per esempio::
240
241	tools/testing/selftests/rcutorture/bin/kvm-find-errors.sh \
242		tools/testing/selftests/rcutorture/res/2020.01.20-15.54.23
243
244Tuttavia, molto spesso è più conveniente aprire i file direttamente. I file
245riguardanti tutti gli scenari di un'esecuzione di trovano nella cartella
246principale (2020.01.20-15.54.23 nell'esempio precedente), mentre quelli
247specifici per scenario si trovano in sotto cartelle che prendono il nome dello
248scenario stesso (per esempio, "TREE04"). Se un dato scenario viene eseguito più
249di una volta (come abbiamo visto con "--configs '56*TREE04'"), allora dalla
250seconda esecuzione in poi le sottocartelle includeranno un numero di
251progressione, per esempio "TREE04.2", "TREE04.3", e via dicendo.
252
253Il file solitamente più usato nella cartella principale è testid.txt. Se la
254verifica viene eseguita in un repositorio git, allora questo file conterrà il
255*commit* sul quale si basano le verifiche, mentre tutte le modifiche non
256registrare verranno mostrate in formato diff.
257
258I file solitamente più usati nelle cartelle di scenario sono:
259
260.config
261  Questo file contiene le opzioni di Kconfig
262
263Make.out
264  Questo file contiene il risultato di compilazione per uno specifico scenario
265
266console.log
267  Questo file contiene il risultato d'esecuzione per uno specifico scenario.
268  Questo file può essere esaminato una volta che il kernel è stato avviato,
269  ma potrebbe non esistere se l'avvia non è fallito.
270
271vmlinux
272  Questo file contiene il kernel, e potrebbe essere utile da esaminare con
273  programmi come pbjdump e gdb
274
275Ci sono altri file, ma vengono usati meno. Molti sono utili all'analisi di
276rcutorture stesso o dei suoi programmi.
277
278Nel kernel v5.4, su un sistema a 12 processori, un'esecuzione senza errori
279usando gli scenari di base produce il seguente risultato::
280
281    SRCU-N ------- 804233 GPs (148.932/s) [srcu: g10008272 f0x0 ]
282    SRCU-P ------- 202320 GPs (37.4667/s) [srcud: g1809476 f0x0 ]
283    SRCU-t ------- 1122086 GPs (207.794/s) [srcu: g0 f0x0 ]
284    SRCU-u ------- 1111285 GPs (205.794/s) [srcud: g1 f0x0 ]
285    TASKS01 ------- 19666 GPs (3.64185/s) [tasks: g0 f0x0 ]
286    TASKS02 ------- 20541 GPs (3.80389/s) [tasks: g0 f0x0 ]
287    TASKS03 ------- 19416 GPs (3.59556/s) [tasks: g0 f0x0 ]
288    TINY01 ------- 836134 GPs (154.84/s) [rcu: g0 f0x0 ] n_max_cbs: 34198
289    TINY02 ------- 850371 GPs (157.476/s) [rcu: g0 f0x0 ] n_max_cbs: 2631
290    TREE01 ------- 162625 GPs (30.1157/s) [rcu: g1124169 f0x0 ]
291    TREE02 ------- 333003 GPs (61.6672/s) [rcu: g2647753 f0x0 ] n_max_cbs: 35844
292    TREE03 ------- 306623 GPs (56.782/s) [rcu: g2975325 f0x0 ] n_max_cbs: 1496497
293    CPU count limited from 16 to 12
294    TREE04 ------- 246149 GPs (45.5831/s) [rcu: g1695737 f0x0 ] n_max_cbs: 434961
295    TREE05 ------- 314603 GPs (58.2598/s) [rcu: g2257741 f0x2 ] n_max_cbs: 193997
296    TREE07 ------- 167347 GPs (30.9902/s) [rcu: g1079021 f0x0 ] n_max_cbs: 478732
297    CPU count limited from 16 to 12
298    TREE09 ------- 752238 GPs (139.303/s) [rcu: g13075057 f0x0 ] n_max_cbs: 99011
299
300Ripetizioni
301===========
302
303Immaginate di essere alla caccia di un raro problema che si verifica all'avvio.
304Potreste usare kvm.sh, tuttavia questo ricompilerebbe il kernel ad ogni
305esecuzione. Se avete bisogno di (diciamo) 1000 esecuzioni per essere sicuri di
306aver risolto il problema, allora queste inutili ricompilazioni possono diventare
307estremamente fastidiose.
308
309Per questo motivo esiste kvm-again.sh.
310
311Immaginate che un'esecuzione precedente di kvm.sh abbia lasciato i suoi
312artefatti nella cartella::
313
314	tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28
315
316Questa esecuzione può essere rieseguita senza ricompilazioni::
317
318	kvm-again.sh tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28
319
320Alcuni dei parametri originali di kvm.sh possono essere sovrascritti, in
321particolare --duration e --bootargs. Per esempio::
322
323	kvm-again.sh tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28 \
324		--duration 45s
325
326rieseguirebbe il test precedente, ma solo per 45 secondi, e quindi aiutando a
327trovare quel raro problema all'avvio sopracitato.
328
329Esecuzioni distribuite
330======================
331
332Sebbene kvm.sh sia utile, le sue verifiche sono limitate ad un singolo sistema.
333Non è poi così difficile usare un qualsiasi ambiente di sviluppo per eseguire
334(diciamo) 5 istanze di kvm.sh su altrettanti sistemi, ma questo avvierebbe
335inutili ricompilazioni del kernel. In aggiunta, il processo di distribuzione
336degli scenari di verifica per rcutorture sui sistemi disponibili richiede
337scrupolo perché soggetto ad errori.
338
339Per questo esiste kvm-remote.sh.
340
341Se il seguente comando funziona::
342
343	ssh system0 date
344
345e funziona anche per system1, system2, system3, system4, e system5, e tutti
346questi sistemi hanno 64 CPU, allora potere eseguire::
347
348	kvm-remote.sh "system0 system1 system2 system3 system4 system5" \
349		--cpus 64 --duration 8h --configs "5*CFLIST"
350
351Questo compilerà lo scenario di base sul sistema locale, poi lo distribuirà agli
352altri cinque sistemi elencati fra i parametri, ed eseguirà ogni scenario per
353otto ore. Alla fine delle esecuzioni, i risultati verranno raccolti, registrati,
354e stampati. La maggior parte dei parametri di kvm.sh possono essere usati con
355kvm-remote.sh, tuttavia la lista dei sistemi deve venire sempre per prima.
356
357L'argomento di kvm.sh ``--dryrun scenarios`` può essere utile per scoprire
358quanti scenari potrebbero essere eseguiti in gruppo di sistemi.
359
360Potete rieseguire anche una precedente esecuzione remota come abbiamo già fatto
361per kvm.sh::
362
363	kvm-remote.sh "system0 system1 system2 system3 system4 system5" \
364		tools/testing/selftests/rcutorture/res/2022.11.03-11.26.28-remote \
365		--duration 24h
366
367In questo caso, la maggior parte dei parametri di kvm-again.sh possono essere
368usati dopo il percorso alla cartella contenente gli artefatti dell'esecuzione da
369ripetere.
370